Non solo un corpo, ma una voce

La violenza maschile sulle donne riguarda anche me, te, ci riguarda tutti.

L’Alpo 1956 di capitan Francesco Accordini capofila, tutte le altre squadre compatte a sostenere la causa: dal Cadore Women all’A.C.D. Oppeano, passando per il Rosegaferro, l’A.C. Colà e il ChievoVerona Femminile e tante altre.

Domenica 1° Dicembre il calcio dilettantistico veronese si mette in gioco e scende in campo compatto nel sostenere la battaglia comune contro la violenza di genere, indossando al braccio la fascia da capitano realizzata da Reload Sportswear con la grafica ideata per l’occasione dall’illustratrice Gingonzola.
Questa mobilitazione spontanea è sostenuta dall’Alpo 1956, patrocinata dal Comune Di Villafranca Di Verona con il gentile aiuto dell’assessora allo sport Jessica Cordioli, dalla Figc Veneto e Lnd Veneto con la preziosa collaborazione di Ilaria Bazzerla e da Scatti Rubati con la capofila Elena Zanotti.
Francesco Accordini apre le porte a chiunque voglia aderire a questa importante iniziativa “stiamo cercando di ampliare la rete creata negli ultimi anni, il passaparola funziona sempre. Attualmente siamo in 40 realtà calcistiche. Sono iniziative importanti se fatte con coscienza e cuore. Chi è interessato ci contatti sulle nostre pagine social o via mail a direzione.asdalpo@gmail.com.

Aderiscono così all’iniziativa Alpo Lepanto, Cadore Women, USD Cadore, Boys Buttapedra, Quaderni, Virtus Verona United, Oppeano, Oppeano Women, Gargagnago, Caselle, Illasi, Chievo Verona, Chievo Verona Femminile, Lazise, San Zeno Verona, Pizzoletta, Rosegaferro, Saval Maddalena, Montebaldina Sona United, Somma Custoza, Cadidavid, San Massimo, Marzana Lessinia, Aveva HSM, Real Grezzana Lugo, Colà Villa Cedri, Crazy Accademy 2022, Scaligera Calcio, Aurora Marchesino, Pizzoletta, Ares Calcio, Olimpica Dossobuono e Pallamano Olimpica Dossobuono.