Giulio Fezzi, presidente di Phoenix Capital, advisor FC Clivense e main sponsor
Whatever it takes.
Alle 12.20 di quel 10 maggio ci siamo sentiti in gruppo ristretto, con Sergio ed Enzo, i maggiori soci e sponsor, al volo, come una famiglia, come sempre facciamo, per decidere di quanto amplificare – ove
necessario – il già grandissimo supporto raccolto dagli 800 soci nelle due settimane precedenti. La sensazione crescente era di essere in uno di quei momenti in cui si può e si deve fare la storia.
Whatever it takes.
Abbiamo dato ampie “munizioni” ad Enzo e all’avvocato. Con la certezza che il futuro ripagherà il
popolo Clivense. Il nostro progetto assume tutt’altra valenza e valore con il nome e il marchio del Chievo Verona. D’altra parte, il marchio appena acquisito, inserito nel nostro progetto, a sua volta accresce decisamente il proprio valore.
Certamente per fatti di passione e di cuore, di cui siamo fatti tutti noi, persone umane. Il luogo giusto per quel simbolo è tra la “gente speciale” del Chievo. Ma accresce il proprio valore anche dal punto di vista economico. Sono già in corso iniziative, attività e progetti per valorizzare al massimo l’investimento effettuato in termini, ad esempio, di maggiori sponsor, maggiore engagement dei tifosi, merchandising, visibilità e presenza nazionale ed internazionale.
E allora bentornato.
Facci sognare, giovane Chievo!